Ci sono
diversi modi di sfruttare l'energia solare:
1) sistema a pannelli fotovoltaici: sono composti con silicio amorfo,
silicio policristallino, silicio monocristallino e producono energia
elettrica in corrente continua.
2) sistema d'Archimede: il sistema è molto antico e consiste
in una campana contenente degli specchi che riflettono amplificandone
l'intensità, i raggi solari che vengono puntati su un sistema
di tubazioni che osno collegati a vasche trasportatrici d'acqua.
3) sistema a pannello solare per la produzione di acqua calda.
Il modello esposto è così composto:
La struttura del pannello in lamiera zincata coibentato all'interno
e poi rivestito in stagnola lucida, il tutto protetto da un vetro atermico
di 4mm.
L'elemento riscaldante è composto da una base di rame da 8/10
di millimetro sul quale è saldato a stagno un tubo a collettore,
il tutto verniciato in nero opaco per amplificare la resa.
La vaschetta per il carico dell'impianto è posizionata nel punto
più alto dell'impianto e permette il carico e verificare il livello
dell'acqua nella tubazione sfruttando il principio dei vasi comunicanti.
Il boiler è costruito in lamiera zincata e coibentato esternamente
con una serpentina interna per riscaldare l'acqua. La temperatura dell'acqua
è verificabile sul termometro posto all'estremità del
boiler.
La pompa peristaltica a 12V c.c., 11 litri con una portata di 12 litri
calcolata per circolare l'acqua del nostro impianto (pompe peristaltiche
sfruttano un principio fisiologico dell'istinto umano ossia: movimenti
che consentono l'avanzamento delle scorie prodotte dal nostro organismo
dello stomaco sino alla fine dell'intestino).
Purtroppo queste energie in Italia sono poco sfruttate rispetto alle
nazioni d'Europa. Speriamo che in un prossimo futuro anche noi si possa
godere del grande dono della natura: il sole.